USERS’ GUIDE FOR PLANET EARTH

Creato nel 2015 a Paris, LUIT, Laboratoire Urbain d’Interventions Temporaires, è un gruppo di lavoro basato sulla ricerca e la sperimentazione nello spazio pubblico diretto da Zelda Soussan. Realizza sia progetti site-specific e partecipativi che spettacoli teatrali: dal 2020 collabora con EUNEMESI, gruppo di lavoro delle arti performative attivo dal 2014 e basato a Milano,per la realizzazione del progetto Manuale di Adattamento al Pianeta. LUIT lavora sul rinnovamento della nozione di partecipazione, la sperimentazione collettiva con i passanti. Lavorano su un metodo basato sull’osservazione fisica e l’analisi geografica di uno spazio prescelto per creare una finzione contestuale che si infiltra nella realtà. L’obiettivo è raggiungere un alto livello di partecipazione del pubblico e per farlo lavorano su due tipi di progetti,interventi urbani come “Marché Noir” nel 2018 e “Avenir” nel 2019, e progetti territoriali. LUIT è supportato da DGCA (Ministère de la Culture), la Région île de France, la DRAC Île-de- France, L’ARS, L’Espace Périphérique, L’Abattoir – CNAREP, Le Vaisseau, Coubert; La Bellone, Bruxelles (BE), La Paperie – CNAREP, e L’Avant Scène de Cognac, Metropolis (DK).

Eunemesi è diretto da Ruggero Franceschini e Claudia Gambino. Nei suoi primi anni di attività ha prodotto spettacoli teatrali, spostando il suo interesse, a partire dal 2017, verso performance ibride, multidisciplinari e che prevedono l’attivazione e partecipazione del pubblico: “Padua Silk Road” nel 2018, “The Monuments of Paese” e “Anthology of Superfluous Activities” nel 2019 (vincitore di MovinUp! 2019/20). Il sostegno alla ricerca di di Eunemesi proviene da un ampio spettro di partner nazionali e internazionali: BASE Milano, Teatro Idra Brescia, 20Chiavi Viterbo, Binario1 Treviso, ESP-I Taiwan, MovinUp! etc.

TRAMA

È in corso una revisione generale degli stili di vita umani sulla Terra, eseguita da migliaia di Adattatori e Adattatrici. Il loro obiettivo è adattare il vostro stile di vita alle previsioni climatiche del futuro.

Vi invitiamo a creare una pagina del Manuale di Adattamento al Pianeta Terra.

Il nostro protocollo di accelerazione temporale vi consentirà di contribuire all’adattamento del vostro territorio nel corso di diverse generazioni.

L’esperimento si svolge in collaborazione con gli abitanti e i passanti, perché il loro territorio sarà sempre più isolato, e dovrà funzionare in modo autonomo, a causa della rapida scomparsa dei concetti di “Stato” e di “confine”.

Invitiamo dunque il pubblico a partecipare all’esperienza della ricostruzione attraverso l’adattamento. Assumere il ruolo delle generazioni future e proiettarsi in una simulazione a grandezza naturale del futuro, grazie ai mezzi del teatro.

Insieme, si chiederanno come adattarsi, come socializzare, come decidere. Si tratterà di immaginare partendo dall’esistente: di trarre ispirazione dalla città reale per ibridarla e hackerarla. Di reinventare lo spazio pubblico e i suoi nuovi usi, i nuovi mezzi di comunicazione e trasporto, il nuovo equilibrio con la fauna e della flora, l’organizzazione dell’autogestione…

In equilibrio fra catastrofismo o utopismo, stimoliamo la scrittura collettiva di nuovi mondi desiderabili, così come la condivisione di conoscenze pratiche tra le comunità locali.