Le edizioni passate

2020 | Connessioni

CONNESSIONI
Dall’11 al 19 settembre 2020

“Dopo l’edizione 2019 intitolata #CHANGENOW! (come richiamo all’azione urgente) l’edizione 2020 #CONNESSIONI si è concentrata sul delicato equilibrio del nostro pianeta sottolineandone la bellezza da preservare anche attraverso rapporti sociali solidali e sostenibili”

Serena Bavo, direttrice artistica e ideatrice del Festival, sottolinea come “in una situazione difficile per tutto il comparto culturale avevamo di fronte a noi due possibilità: o rimandare tutto al 2021 o provare a reinventarci e mettere in campo delle strategie nuove per non fermare il lavoro di molti professionisti che gravita intorno ad un evento come questo. Abbiamo scelto di essere resilienti e rimodulato la nona edizione partendo da due semplici concetti. Il primo che il distanziamento dovesse essere fisico per preservare la salute di tutti noi e del pubblico, ma che non dovesse essere necessariamente sociale. Il secondo che se il nostro pubblico avesse avuto difficoltà a raggiungerci, allora saremmo andati noi da lui.” In quest’ottica nuova è nata la nona edizione di Earthink Festival.

Un’edizione sicuramente particolare che si è sdoppiata in due momenti fondamentali nella programmazione: gli eventi nei cortili dei condomini dei quartieri dove da anni l’Associazione Culturale Tékhné opera con progetti culturali, (reso possibile anche grazie al Bando Cortili ad Arte promosso dalla Città di Torino, sostenuto dalla Fondazione per la Cultura e realizzato dalla Fondazione Contrada Torino ONLUS, in collaborazione con le Circoscrizioni, l’ATC) e gli eventi pubblici all’Imbarchino del Valentino di Viale Cagni 37 a Torino (grazie alla collaborazione con le Associazioni Banda Larga e Amici dell’Imbarchino).

CONNESSIONI è stato il tema scelto per l’edizione del 2020, che ha voluto concentrarsi sull’importanza della collaborazione e della responsabilità di ogni singola persona parte di una comunità: rimanere connessi con l’ambiente e promuovere la collaborazione tra gli individui rappresentano, infatti, i primi passi verso uno stile di vita più sostenibile. Una scelta tematica che è nata dal confronto con la realtà: proprio in questa delicata fase contrassegnata dall’emergenza sanitaria, infatti, la collettività ha potuto sperimentare come la solidarietà e la collaborazione siano preziosi strumenti in relazione al delicato equilibrio che il nostro eco sistema sta cercando di mantenere. Da venerdì 11 settembre a sabato 19 settembre 2020 si sono alternati artisti provenienti da tutta Italia con spettacoli accessibili ad un pubblico eterogeneo: SKIN MAP Liberi Pensatori Paul Valery; ERBARIO DI FAMIGLIA di e con Elisa Occhini (Genova); THE DAY BEFORE – Compagnia Marchisio Bartoli e L’IMPOLLINATORE della Compagnia toscana AVATAR (entrambi quest’ultimi vincitori del bando di sostegno alla produzione di ETF19). Tutti gli spettacoli sono stat anticipati da una performance di trenta minuti di Tékhné Microspettacolo su 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile. Accanto alla programmazione artistica la nona edizione di Earthink Festival ha ospitato due importanti momenti di confronto: LA SOSTENIBILITÀ NEL MONDO CULTURALE- ANALISI E STRATEGIE” con ospiti con Francesca D’Ippolito (Presidente C.Re.S.Co), Davide Barbato (Direttore Artistico Play With Food Festival) , Germano Tagliasacchi (Direttore Fondazione Contrada Onlus) e “CAMBIAMENTI CLIMATICI E PANDEMIE, COME CAMBIANO LE NOSTRE ABITUDINI? UN CONFRONTO AL TEMPO DEL COVID19” con ospiti Andrea Scagni (Professore dell’Università degli studi di Torino e coordinatore Nazionale dell’indagine sulla mobilità promossa da UniToGO), Simone Conte del Circolo Legambiente GreenTO, Roberto Martin (Cooperativa Astra).